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 ZONA
 CARAIBICA

Cartagena de Indias
la Perla dei Caraibi

 

SCHEDA  INFORMATIVA

ALTITUDINE: 0 mslm POPOLAZIONE: 1.500.000
TEMP. MEDIA: 28 gr PREFISSO TEL. dall'ITALIA:  00575
VIE DI COMUNICAZIONE:
Aeroporto internazionale Rafael Nuñez. Per via mare.
Vie terrestri: sulla costa con Barranquilla e Santa Marta verso il Venezuela; o verso l'interno per Medellin o Bucaramanga.

Cartagena
Fondata nel 1533 da don Pedro de Heredia, Cartagena de Indias ebbe una funzione cruciale come centro commerciale e porto d’imbarco dei tesori della Corona durante la dominazione spagnola. Soffri costanti assedi che determinarono la sua straordinaria architettura militare caratterizzata da grosse muraglie, fortini e bastioni. Grazie all’eredità di quelle epoche eroiche, Cartagena è oggi la città più bella d’America ed anche, in genere, una delle piu' sicure, almeno nelle zone normalmente frequentate dai turisti.

 

Cartagena non è solo l’incomparabile città delle fortificazioni, piazze, chiostri, balconi e pittoresche stradine coloniali: Cartagena offre ai suoi visitanti anche spiaggia, mare e notti cariche di atmosfera tropicale.

Cartagena è una città da percorrere lentamente, varie volte, a piedi o in una vecchia carrozza trainata da cavalli, alla luce del giorno e di notte, quando i lampioni illuminano le piazze e costringono l’immaginazione a riandare ad altre epoche e a lasciare da parte gli affanni della vita moderna. Solo cosi si potrà apprezzare nella sua vera dimensione tutta la sua bellezza senza paragoni, e il turista ne conserverà nella memoria un ricordo eterno.
 

LA CITTA’ VECCHIA

La città vecchia conserva tutto il fascino dell’epoca coloniale, con le sue viuzze fiancheggiate da bei portoni e balconi. Dalla Porta dell’Orologio, entrata principale della cinta di mura, si arriva alla Piazza delle Carrozze, dove anticamente si svolgeva il mercato degli schiavi. Non ci rimane che addentrarci per le strade dai romantici nomi e scoprire un po’ alla volta piazzette, chiese, chiostri e ville. Quanto ad architettura religiosa, non va dimenticata la Cattedrale, la chiesa e il chiostro di San Pedro Claver, la chiesa di Santo Domingo e l’ex chiostro di San Diego.

Nel Palazzo dell’inquisizione, una bella costruzione con un magnifico portone di stile barocco, svolgeva le sue funzioni il Tribunale del Sant’Ufficio, giudicando casi di stregoneria ed incantesimi. Oggi è sede di un museo storico e archeologico. Si deve visitare anche la Piazza della Dogana, dove si può apprezzare il Palazzo Municipale, sede del Comune. Nel settore nord della città entro la cinta di muraglie si trova la Piazza de las Bòvedas, sotto le cui arcate s’immagazzinarono munizioni e armi e alloggiarono le truppe nei giorni della Colonia.

 

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Tra le antiche case coloniali meritano speciale attenzione il Bodegon de la Candelaria e la Casa del Marchese de Valdehoyos. Altre eleganti case tradizionali sono la Casa del Marchese de Premio Real, la sede del Museo dell’Oro e la Casa Skandia.

Al di là delle muraglie ci sono altri luoghi degni di essere visitati: il monastero di La Popa, un chiostro costruito sulla cima di una collina che domina tutta la città e, nel settore del Cabrero, la casa-museo di Rafael Nùñez, presidente della Colombia verso la fine del secolo XIX

LE DIFESE

Per capire bene ciò che fu la Cartagena storica, bisogna percorrerne le difese. Spicca, fra tutte, l’imponente mole di sasso del Castello di San Felipe de Barajas, considerato il capolavoro dell’ingegneria militare spagnola in America. Lo si può costatare facilmente quando se ne percorre il magnifico insieme, non solo osservandone l’esterno ma anche la cupa ragnatela di cunicoli. Le fortificazioni di San Felipe de Barajas salvarono Cartagena dai numerosi assedi e conferirono alla città la fama di inespugnabile.

 

Meritano una visita anche il castello-fortezza di San Fernando e la batteria di San José a Bocachica, due costruzioni del secolo XVIII che con le loro bocche da fuoco proteggevano l’entrata alla baia. Il Forte di San Sebastiàn del Pastelillo è oggi sede del Club di pesca e dell’eccellente omonimo ristorante. E ci sono, naturalmente, le muraglie e i baluardi della città antica, che meritano di essere percorse sia all’interno che all’esterno.
 

 

SOLE E MARE

Le principali spiagge di Cartagena sono quelle di El Laguito e Bocagrande, i più grandi centri turistici del settore. Dotate di grandi alberghi, ristoranti, bar e negozi di frutta e gelati, le spiagge di Cartagena sono posti pieni di animazione e divertimento, e offrono l’occasione per praticare tutti i tipi di sport nautici.

 

Sulla spiaggia non si può fare a meno di assaggiare la squisita frutta tropicale che vendono le palenqueras, donne che abilmente portano sulla testa la loro merce in grandi catini. E’ senz’altro la maniera più gradevole di calmare la sete mentre si gode il sole e il mare.

Le risorse sottomarine di Cartagena e dei suoi dintorni fanno di questa città la destinazione ideale per praticare il nuoto subacqueo. Varie agenzie offrono servizi professionali d’istruzione e noleggiano attrezzature specializzate per praticare questo sport. Si tengono corsi di breve durata, in cui i principianti vengono introdotti nel mondo sottomarino, insegnando loro le tecniche basiche di immersione a profondità inferiori ai 10 metri, o in mare aperto, con rilascio del relativo certificato e tessera, e vari corsi avanzati per sub provetti.

 
 
LA VITA NOTTURNA

I Caraibi in genere, grazie alla loro musica cadenzata e piena di ritmo ed al calmo trascorrere delle giornate, sono propensi all’allegria, al ballo ed alla rumba. Cartagena, in particolare, con la sua animazione caratteristica e l’incanto speciale delle sue notti illuminate dalla luce dei vecchi lampioni, è un posto ideale per il relax ed il divertimento.

Se si vogliono centellinare alcuni bicchierini in un’atmosfera coloniale, nella città entro le mura ci sono vari caffe, bar e tabernas.

Fuori dalla città entro le mura, la Calle del Arsenal, di fronte alla Bahia de las Animas e accanto al Palazzo dei Congressi, esibisce una serie di piccoli bar e ristoranti che offrono ai loro visitanti un ambiente romantico e molto speciale.

La città moderna, nei settori di El Laguito e Bocagrande, offre molteplici alternative di divertimento, con la sua ampia scelta di ristoranti, caffe e bar. Se si desidera ballare in un’atmosfera tropicale, i ritmi caraibici e moderni promettono fantastici momenti.  Uno dei programmi più piacevoli è quello di unirsi alla «rumba en chiva», un animatissimo giro su una corriera tipica con banda a bordo che vi porterà a vari centri notturni. E coloro che amano i giochi d’azzardo, non possono mancare all’appuntamento coi vari Casino.
 

 

MANIFESTAZIONI

Il clima e l’atmosfera speciale di Cartagena si prestano per la realizzazione di molteplice manifestazioni.

L’11 novembre, data commemorativa dell’indipendenza della città dalla Spagna, si svolge il Concorso per l’elezione di Miss Colombia, una festa che durante vari giorni attira tutta l’attenzione dei cartageneri e dei turisti, la cui missione è allora di partecipare attivamente alla gioia generale. 
Poche settimane dopo, a dicembre e gennaio, irrompe la principale stagione turistica di Cartagena, quando le spiagge si riempiono di una animazione senza limiti. E’ il momento in cui si celebrera' il concorso di «Miss Tanga», molto popolare fra i turisti. In gennaio si celebrano anche le fiere taurine, uno spettacolo per chi ama la fiesta brava.

Nella prima settimana di febbraio si realizza la festa di Nuestra Señora de La Candelaria, patrona della città. E’ una celebrazione molto tradizionale che include sagre, cavalcate e una peregrinazione alla cima della Popa.

 

  

 
Verso il mese di marzo si celebra il Festival Internazionale del Cinema, in cui si presentano recenti produzioni cinematografiche latinoamericane ed internazionali, ed il Festival della musica dei Caraibi, che raduna gruppi
musicali delle isole dei Caraibi e del continente in una vera esplosione di ritmi reggae, calypso, son, merengue e salsa

D’altra parte, Cartagena ha un moderno Palazzo dei Congressi con eccellenti impianti e capacità per accogliere fino a 3.000 assistenti, che costantemente opera come sede per la celebrazione di riunioni internazionali, congressi e seminari ad alto livello.

ACQUISTI

Entro la cinta delle muraglie ci sono vari antiquariati che incantano coloro che apprezzano gli oggetti curiosi e antichi. La maggioranza si trova sulle vie di Santo Domingo, Ricaurte e Santa Teresa. Sotto i portici de Las Bovedas si trovano bei pezzi d’artigianato, non solo della regione ma anche di altre parti della Colombia. Anche gli artisti vi vendono i dipinti in cui esprimono le loro impressioni sulla città.

Numerose gioiellerie offrono smeraldi ed eccellenti disegni di oreficeria, sia classica che precolombiana. Nel settore turistico ci sono vari centri commerciali dove si possono acquistare articoli di tutti gli stili, soprattutto in pelle e abbigliamento estivo.

GIARDINO BOTANICO E SAN JACINTO

A 20 km. da Cartagena, sulla cosiddetta Troncai de Occidente, nei terreni di una antica piantagione di cotone, si trova il Giardino botanico di Turbaco, un parco dalla vegetazione lussureggiante con alberi centenari e numerose specie di fiori e frutta.

A circa 100 km. da Cartagena sulla strada che porta a Sincelejo si trova San Jacinto, un centro d’artigianato famoso soprattutto per le amache, i tessuti, i cappelli di paglia e per aver dato origine alla banda folkloristica «Los Gaiteros de San Jacinto», un celebre gruppo di musica autoctona della regione di Bolivar.

MOMPOX

Sulla riva del fiume Magdalena, a 248 km. da Cartagena, sorge Santa Cruz de Mompox, uno dei gioielli architettonici della Colonia. Fondata nel 1530, fu per molto tempo un porto importante grazie alla sua localizzazione privilegiata sulla rotta commerciale verso l’interno. Nel secolo XVIII il fiume cambiò percorso e Mompox rimase isolata, perdendo la sua importanza come via fluviale. Oggi è talmente tranquillo e bianco che sembra un paese estratto quasi intatto dalle pagine della storia.


 

Vi si può arrivare con l’aereo da Cartagena o da Barranquiila, o in macchina fino a Magangué e da li in traghetto sui fiume. Tra i posti che meritano una visita ci sono le chiese di Santa Barbara, con la sua torre ottogonale in stile moresco, di San Agustin, San Francisco, Santo Domingo, La Concepcion e San Juan de Dios. Altre preziose reliquie architettoniche sono la Casa della cultura, sede della locale Accademia di Storia , e l’Hostal Doña Manuela, un’antica casa dei secolo XVII che oggi è adibita ad hotel.

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Una delle più profonde tradizioni di Mompox è la solenne celebrazione della settimana santa. E’ molto noto e apprezzato anche il delicato lavoro di oreficeria che da epoche antiche eseguono con maestria gli artigiani della regione.