Alla
Colombia appartiene il tratto più settentrionale della Cordillera
andina con le valli e gli altipiani intermedi. È in questa regione che
sono situate le maggiori città del paese, compresa la capitale Bogotá
Le Ande colombiane sono caratterizzate da paesaggi molto vari: Si va
dal deserto di Tatacoa alla zone di savana intorno la capitale.
Numerose le piantagioni, soprattutto del caffè. Intorno a Quindío sono
così estese da costituire un Parco del caffè ("Zona Cafetera" o "Eje
Cafetero"). Alla diversità di paesaggio fa riscontro la varietà
A sud della
Colombia, alla frontiera con l'Ecuador, le Ande costituiscono la sola
catena montagnosa con cime vulcaniche alte oltre 5.000 metri. Più a
nord, nel Nudo de los Pastos, si suddivide in due catene chiamate
rispettivamente Cordillera Occidental e Cordillera Central; da quest'ultima
si origina la Cordillera Oriental.
La Cordillera Central è separata dalla Cordillera Occidental, per una
distanza di circa 400 km, da una faglia entro la quale scorre il río
Patía a sud ed il río Cauca a nord. La Cordillera Oriental si separa
gradualmente verso est creando la conca del fiume più importante della
Colombia, il Río Magdalena.
Questa catena montuosa si estende verso nord e nel Dipartimento di
Norte de Santander si suddivide in due rami; il ramo orientale entra
nel territorio venezuelano.
Il ramo occidentale, chiamato Sierra
de Perijá, si estende da est verso nord, formando la frontiera
naturale tra Colombia e Venezuela, degradando gradualmente verso i
Caraibi fino a punta Gallinas, nella penisola della Guajira,
nell'estremo nord della Colombia.
Si ricongiunge con la Sierra Nevada de Santa Marta formando una
valle nella quale scorre il Río Cesar.
La Sierra Nevada de Santa Marta è il gruppo montuoso più elevato
della Colombia (5.775 metri) ed è la montagna costiera più alta del
mondo.